Zanzibar mare: le spiagge più belle per relax, snorkeling e immersioni

Acque limpide, calde e cristalline, spiagge con sabbia bianca e finissima costellate da ricche palme e da una vegetazione rigogliosa, fondali meravigliosi e panorami mozzafiato: questo e molto altro ancora è la bellissima isola di Zanzibar, splendida località turistica che ormai, da molto tempo, è considerata una delle più belle ed attraenti per i turisti che provengono da ogni parte del mondo.

Chi ama il mare in ogni sua declinazione non può fare certamente a meno di apprezzare le meraviglie che solo una località come questa è in grado di offrire: in un solo posto, si può trovare lo spunto per svolgere moltissime attività, per divertirsi e per rilassarsi sulle spiagge più belle. Vediamo quali sono alcune delle località balneari migliori di Zanzibar, quelle in cui poter praticare anche attività sportive come snorkeling ed immersioni, e come si distinguono a seconda delle zone in cui sono posizionate.

Zanzibar mare: dove trovare le spiagge più belle

Difficile dire quale sia la spiaggia più bella di Zanzibar: quando si fa il nome di questa meravigliosa e promettente località turistica della Tanzania, infatti, non si possono fare delle distinzioni nette e precise perché ogni spiaggia, anche quella apparentemente meno bella, ha sicuramente qualcosa da regalare non solo dal punto di vista estetico ma anche per le esperienze e le attività che qui si possono svolgere.

La caratteristica principale di ogni spiaggia di Zanzibar (quella che insomma le accomuna tutte) è la presenza di sabbia soffice bianca, finissima, in cui si cerca di combinare lo spirito selvaggio di una natura incontaminata con la cura che gli abitanti del posto hanno per queste zone di mare. Questo ci fa capire che tutte le spiagge di Zanzibar siano meritevoli di attenzione e che, qualora vi fosse qualche differenza, questa sarebbe soprattutto nel tipo di esperienze e di attività che si possono svolgere.

Un’altra differenza fondamentale è quella che riguarda le maree: infatti, questo fenomeno è molto diffuso proprio a Zanzibar ma è localizzato soprattutto nella costa est, prediligendo pertanto queste zone per le attività del mare, che si ritira, talvolta, rendendo di fatto impraticabile la balneazione ma donando comunque uno spettacolo straordinario. 

In ogni caso, in qualunque spiaggia di Zanzibar è possibile trovare mare calmo, limpido, con tonalità di colore appariscenti e molto accattivanti.

Le spiagge più famose e più conosciute dai turisti sono quelle di Nungwi e Kendwa: queste località balneari sono caratterizzate per lo più da spiagge strette, e per questo motivo il fenomeno dell’alta marea rende impraticabile il mare in alcuni momenti. Qui, tuttavia, il mare presenta colori molto belli che spingono verso un azzurro brillante.

Chi cerca una spiaggia ampia può invece puntare verso Kiwengwa, dove l’affollamento turistico è anche minore rispetto alle due precedenti spiagge, e dove tuttavia il fenomeno delle maree è decisamente più accentuato. I colori del mare sono comunque meravigliosi e, quando il sole è alto, all’azzurro/verde dell’acqua si associa un fondale di sabbia bianchissimo.

Zanzibar mare: snorkeling e immersioni

Zanzibar è anche il luogo perfetto per chi ama alcune attività sportive come ad esempio lo snorkeling e le immersioni: infatti, sono tanti i turisti che si recano in questa splendida località per osservare i meravigliosi fondali del mare, e per rimanere affascinati da tutto ciò che madre natura è in grado di donare a chi sa apprezzare i suoi meravigliosi doni.

Per vivere al meglio queste esperienze, è consigliato fare alcune escursioni in barca che permettono di apprezzare le bellezze del fondale da vicino: le escursioni più famose in barca sono quelle di Mnemba e Safari Blu. Quest’ultima, tra l’altro, è anche una tappa molto apprezzata da chi, oltre ad osservare le bellissime stelle marine, i granchi e la vegetazione marina, vuole avere la possibilità di guardare dal vivo le acrobazie dei delfini e, perché no, anche nuotare con essi.

Insomma, i veri amanti del mare e tutti coloro che vogliono scoprire le sorprese che esso può riservare, non possono certo non apprezzare la bellissima Zanzibar.

Zanzibar mare: costa nord

Come abbiamo detto, ciò che differenzia il mare e le spiagge di Zanzibar riguarda principalmente il fenomeno delle maree, che in alcune coste è più accentuato ed in altre un po’ meno: per questo motivo, è bene che chi non apprezza particolarmente le conseguenze di questo fenomeno si informi sul periodo in cui esso è più presente, in modo da poterlo evitare il più possibile e, viceversa, chi lo apprezza dovrà preferire le coste in cui si verifica con maggior frequenza.

Oltre a questo aspetto bisogna anche notare le differenze che riguardano il colore del mare e del fondale, che in alcune zone è più azzurro ed in altre vira di più verso il verde.

La costa nord occidentale è quella che va dalle spiagge di Kendwa a quella di Nungwi ovest, ed è la parte sicuramente più apprezzata da coloro che non amano il fenomeno delle maree: qui, infatti, questo fenomeno è molto meno percettibile ed anche per questo la zona è molto ricca di turisti. Tra le spiagge di questa costa ricordiamo, oltre a Kendwa e Nungwi, anche quella di Prison Island, un tempo base dei mercanti di schiavi della costa, ma oggi importantissima attrazione turistica che oggi attira numerosi turisti grazie alla sua natura incontaminata ed alla sua grande varietà di esemplari (di uccelli e tartarughe, soprattutto). 

Costa sud ovest

Menai Bay è la più conosciuta delle località di questa costa, famosa soprattutto per la possibilità di osservare i tanti delfini che la popolano e che, incuriositi e non spaventati dai turisti, spesso si soffermano in spettacoli molto giocosi e curiosi.

Ma c’è decisamente di più, perché in questa zona si possono anche fare delle indimenticabili immersioni lungo tutta la barriera corallina e addirittura avvistare le balene in migrazione. Certo, non è la spiaggia migliore per sostare, dal momento che qui è pieno di scogliere a strapiombo sul mare, ma vale comunque la pena visitarla anche per via dei diversi centri di conservazione presenti.

Costa est

La costa est è la migliore per chi apprezza il fenomeno delle maree, qui veramente molto presente e in grado di donare spettacoli davvero unici e mozzafiato.

La caratteristica principale di questa parte della costa è che qui vi è una barriera corallina che forma una lunga laguna, in grado di donare colori bellissimi, spiagge larghe e profonde, ricche di sabbia finissima e bianca, e molte palme rigogliose. 

Attenzione, però, perché il dislivello tra alta e bassa marea è qui molto pronunciato, tale da raggiungere anche fino a 4 metri: questo è il motivo principale per il quale i villaggi e gli hotel di queste zone hanno tutti almeno una piscina. 

In ogni caso, le spiagge sono comunque belle e ricche di opportunità e di divertimento. Pensiamo ad esempio a Kiwenga, caratterizzata da sabbia bianca e finissima: qui è possibile svolgere molte attività, sia di tipo rilassante (per esempio, una passeggiata lungo la costa oppure una capatina ad una delle tante bancarelle presenti) sia di tipo sportivo, come ad esempio uno sport acquatico.

Oltre ad essa, ricordiamo Pongwe e Uroa che sono per lo più spiagge rilassanti in cui molte coppie possono ritrovare la serenità ed il relax in un vero e proprio paradiso. Più ampie e profonde, invece, sono Pingue e Dongwe, diventate famose per il noto ristorante di pesce “The Rock” ma comunque interessanti perché anch’esse toccate dal fenomeno delle maree. Chi vuole osservare un esempio della tipica cultura locale, invece, non può fare a meno di visitare Bewjuu: qui le donne rimangono in attesa della bassa marea per avere l’opportunità di raccogliere le alghe rosse, molto in voga nell’industria di tipo alimentare e cosmetico.

Invece, chi desidera fare altre attività sportive come il kitesurf, la spiaggia di Paje è decisamente la migliore, adatta agli sportivi ed ai giovani che desiderano provare una nuova esperienza.