Per scoprire la vera anima di Zanzibar e della Tanzania e rimanere per sempre meravigliati da quanto ci sia di bello in queste zone dell’Africa, occorre ovviamente andare a visitare l’isola e non solo: per questo motivo, molte persone decidono di andare in vacanza in questi luoghi, di cui magari hanno tanto sentito parlare e che finalmente hanno scelto di vedere in prima persona per rimanerne affascinati. Esistono tanti modi per organizzare un viaggio in questa splendida meta turistica, alcuni dei quali anche meno costosi di altri: è proprio per questo che occorre sempre partire da una buona informazione per essere certi di fare la scelta giusta.
Quando si decide di andare in un luogo così lontano, infatti, si mette in conto di dover spendere del denaro, motivo per cui è veramente fondamentale non lasciare nulla al caso per non rimanere delusi: pertanto, informarsi sui migliori tour operator (magari anche leggendo le opinioni e le recensioni di chi li ha provati), avere l’opportunità di scegliere itinerari su misura, magari anche con assistenza ed assicurazione, sono delle scelte sensate per risparmiare e per rimanere soddisfatti.
Puoi andare a Zanzibar organizzando il viaggio in autonomia (magari informandoti da solo su tutti gli aspetti che possono contribuire a rendere la tua vacanza indimenticabile e su quelli da evitare per non rimanere delusi) oppure puoi scegliere di affidarti ad un’agenzia o ad un tour operator che sia esperto e veramente qualificato nell’organizzazione della vacanza.
Ci sono vantaggi e in ognuno dei due casi: nel primo caso, hai tu in mano le redini della situazione e puoi scegliere in autonomia tutto, dal tipo di volo (con orario, costi, presenza o meno di scalo) al tipo di hotel o residence (ed eventuale trattamento incluso, come ad esempio la presenza o meno di pensione completa o servizio all inclusive), ma sicuramente potresti andare incontro ad un maggior dispendio in termini economici (sia perché è più difficile per il singolo riuscire a trovare più offerte, sia perché vi sono meno offerte dedicate).
Scegliere un tour operator per il proprio viaggio a Zanzibar ha molti vantaggi, a patto, tuttavia, di essere in grado di fare la scelta giusta: Internet pullula di finti tour operator e di finte agenzie viaggio che speculano sulle esigenze del turista e che, in realtà, non hanno nulla di conveniente. Per questo motivo occorre fare la scelta giusta, magari anche facendosi aiutare dalle recensioni: online è possibile affidarsi a siti di recensioni ed opinioni qualificate e verificate, scritte da parte di altre persone che hanno già usufruito dei servizi e delle proposte di quella data agenzia di viaggi e che quindi possono portare la loro opinione alla lettura di chi ne ha la necessità.
Leggere le opinioni altrui è un po’ come avere un panorama verificato della situazione, avendo così effettivamente l’opportunità di scegliere il miglior tour operator dopo aver fatto le valutazioni del caso.
I tour operator sono anche in grado di proporre itinerari e viaggi su misura: infatti, anche se spesso quando si pensa alle agenzie di viaggio ci vengono comunemente in mente i viaggi e le vacanze organizzate, in realtà vi sono anche molte opportunità che riguardano la scelta di itinerari su misura.
Questa seconda opzione è maggiormente indicata per chi non vuole essere legato o vincolato ad un’organizzazione “forzata”, e magari vuole scegliere delle opzioni o dei servizi extra che meglio si adattino a soddisfare le sue specifiche esigenze: tuttavia, questa scelta può essere leggermente più costosa rispetto a quella di un pacchetto vacanze già organizzato.
Gli itinerari su misura sono però il giusto compromesso pensato per chi non vuole spendere tanto (rispetto ad un’organizzazione autonoma della vacanza, che non metterebbe al riparo da errori specialmente per chi non ha molta esperienza nel settore) ma vuole avere la possibilità di scegliere cosa fare e come impiegare al meglio il proprio tempo.
Un itinerario soddisfacente dovrebbe includere alcune attività degne di interesse non solo per quanto riguarda le escursioni, ma anche per il relax e il divertimento: trovare il tempo per fare tutte le attività desiderate è molto importante perché in tal modo non si lascia niente al caso (e si ha così l’opportunità di decidere davvero cosa fare e cosa non fare). Per esempio, il giusto equilibrio potrebbe essere quello di trovare un itinerario che mixi in modo equilibrato le escursioni all’aria aperta con il relax a bordo piscina in un residence con spa e sala relax.
Ma proprio perché l’itinerario è “su misura”, ogni scelta deve essere personale e per questo motivo si consiglia di spiegare al tour operator quali sono le proprie esigenze, in modo da ottenere il massimo dalle proposte che verranno effettuate.
Un altro aspetto che non deve essere sottovalutato (e che rappresenta un vero e proprio vantaggio in tal senso) è quello che riguarda l’eventuale presenza di un’assistenza e di un’assicurazione che copra il periodo del viaggio: avere queste due opzioni è fondamentale ed è sempre consigliato, dal momento che anche in vacanza non si è esenti da disavventure di vario tipo che, purtroppo, sono sempre dietro l’angolo e si possono sempre verificare.
L’assistenza è fondamentale perché, per qualunque bisogno o necessità, si ha una persona di riferimento che possa garantire un supporto in qualsiasi momento: è possibile che questo servizio venga considerato come “aggiuntivo” e che quindi abbia un costo maggiore (in quanto considerato come servizio extra) ma alcuni tour operator lo inseriscono tra i servizi inclusi nella quota del viaggio. Anche l’assicurazione è necessaria e caldamente consigliata: in vacanza può accadere qualunque cosa, ed anche se tutti desideriamo che essa si svolga per il meglio, questo non ci rende purtroppo esenti da vari avvenimenti che possono crearci qualche problema o darci qualche pensiero.
A questo proposito, è bene sapere che da Maggio 2023 è entrato un vigore un obbligo relativo all’ottemperanza del rispetto del principio di reciprocità tra i paesi, secondo il quale per entrare a Zanzibar è obbligatorio presentare un certificato internazionale di assicurazione sanitaria che copre l’intero periodo di viaggio e che rispecchi specifici requisiti.
Oltre al buon senso, quindi, vi è oggi anche l’obbligo, che riguarda la necessità di avere una copertura minima delle spese mediche di almeno 30.000 EUR; una copertura per tutti gli Stati membri dell’area Schengen; ed infine una copertura di tutte le spese che potrebbero esservi per il rimpatrio per motivi medici (ma che riguardano anche cure sanitarie urgenti o cure ospedaliere e, addirittura, il decesso).