Affrontare un viaggio in Tanzania può essere un’esperienza unica, per molti motivi e sotto diversi punti di vista: questa ragione dell’Africa è una delle poche al mondo in cui è possibile svolgere un numero di attività ampio e variegato, specialmente per quanto riguarda le opportunità e le esperienze da vivere dal punto di vista naturalistico e faunistico. Tuttavia, anche per questo motivo potrebbe essere un’ottima idea quella di non avventurarsi nell’improvvisazione dell’organizzazione della pianificazione di un viaggio che, se male organizzato per inesperienza, perderebbe gran parte della sua magia e delle sue opportunità.
Affidarsi a persone competenti e qualificate è la scelta migliore per evitare di ritrovarsi, a fine viaggio, con la delusione per non aver incluso delle esperienze che avrebbero potuto fare la differenza. Tuttavia, anche facendo questo tipo di scelta bisogna prestare la massima attenzione ad evitare di affidarsi a persone non qualificate o agenzie improvvisate, con poca esperienza nel settore o nell’organizzazione di viaggi in queste località che hanno molto da offrire dal punto di vista della varietà (con esperienze che non sono necessariamente scontate).
Ecco alcuni consigli su come scegliere i migliori tour operator per i safari in Tanzania, con qualche consiglio sui prezzi, e sui punti a cui bisogna prestare maggior attenzione per evitare delusioni.
Esistono moltissimi tour operator per i safari in questa zona dell’Africa: molti di essi sono veramente competenti e in grado di ascoltare le esigenze del cliente e di tradurle in desideri realizzati; altri, tuttavia, sono meno esperti e si improvvisano qualificati ma non sono in grado di soddisfare appieno le necessità più disparate.
Saper scegliere bene il tour operator a cui affidare il proprio viaggio significa sostanzialmente avere già meta del lavoro fatto, per diversi motivi: il primo è che un’agenzia competente in materia sa offrire una gamma di scelta molto più ampia e variegata rispetto a chi non conosce bene il settore o la località; il secondo è che, anche per questo motivo, un tour operator esperto sa districarsi bene nelle varie opzioni per fare l’interesse del cliente (ed in secondo luogo anche il proprio, dal momento che un cliente soddisfatto è un cliente che si rivolgerà alla stessa agenzia in futuro o che la consiglierà ad amici o parenti) e trovare il miglior rapporto qualità prezzo per le esperienze da vivere; in terzo luogo, ma non per questo meno importante, perché un’agenzia che ad esempio ha sede in Tanzania può offrire molte più risorse rispetto ad altri.
Poiché esistono moltissimi tour operators per la Tanzania, può essere molto utile fare riferimento al sistema delle recensioni online per fare la scelta giusta (per esempio, affidarsi a siti come Tripadvisor può essere molto utile per avere un’idea indicativa) e per verificare l’idoneità alle proprie esigenze.
Possiamo citare alcuni nomi, come ad esempio: Savannah Explorers, Safari Avventura, ed African Explorer.
Un punto imprescindibile per la miglior scelta possibile è che l’agenzia abbia sede proprio in Tanzania: come abbiamo avuto modo di accennare, il tour registrato regolarmente qui è in grado di offrire molte più opportunità ed esperienze, a prezzi molto più accessibili rispetto a chi ha sede in altre zone dell’Africa oppure in Italia.
Occorre ricordare infatti che chi opera da altre zone (anche dall’Italia dall’Europa) lavora in “outsourcing” acquistando il safari da un operatore del posto: questo, ovviamente, oltre ad essere un punto di svantaggio per quanto riguarda la personalizzazione dell’esperienza, lo è anche dal punto di vista dei costi, che per forza di cose non sono abbordabili.
In linea di massima, è sempre bene evitare comunque chi propone prezzi troppo bassi rispetto al mercato, perché questo potrebbe essere indicativo di qualche falla nell’organizzazione del viaggio: farsi guidare solo dai costi non è utile, perché si rischia di perdere di vista le proprie esigenze reali, ma è utile per esempio confrontare durata e prezzi, verificando cosa sia incluso all’interno del safari stesso (come attività extra, ma anche come tipo di strutture, spostamenti, e tipo di guida).
In linea di massima, i safari offrono sia l’esperienza (per esempio, l’avvistamento degli animali) che gli spostamenti (in fuoristrada, che può essere o meno condiviso con altri, e questo fa abbassare o aumentare i costi) ma anche la guida, ma in alcuni casi possono essere incluse la struttura per il pernottamento e i pasti: alcune cose possono essere eliminate, per esempio, per ridurre il prezzo del safari.
Indicativamente il costo per due giorni, incluso il pernottamento, è di circa 400 euro.
Il metodo migliore per evitare fregature è quello di informarsi: l’ideale sarebbe trovare qualcuno di nostra conoscenza che abbia già fatto questo tipo di esperienza e che possa fornire delle indicazioni precise, con consigli e suggerimenti studiati per rispondere alle nostre esigenze. Un’alternativa è quella di fare riferimento ai siti in cui è possibile trovare recensioni approfondite e specifiche, con descrizione dei safari, delle esperienze, e del livello di soddisfazione (come ad esempio TripAdvisor).
In ogni caso, è bene fare attenzione a questi aspetti:
Prezzi molto bassi rispetto alla media, poi, devono far sentire puzza di bruciato, così come inesperienza nel settore, poca conoscenza di questa zona dell’Africa, e pacchetti che non offrono servizi a 360 gradi (che fanno pensare, ad esempio, ad una scarsa conoscenza del settore e delle esperienze reali che si possono vivere qui).
In generale, il numero dei servizi e la loro qualità sono punti fondamentali di partenza per fare la scelta giusta e per non rimanere delusi.